È iniziato oggi il percorso formativo per gli Zerowasters di domani all'Istituto comprensivo Da Vinci - Ungaretti di Fermo nell’ambito del progetto “Zerowasters 1.0”, che vede il coinvolgimento delle classi 1B, 2C, 2D e 3A della scuola secondaria di primo grado.
Gli studenti, dopo una partecipata introduzione teorica, si sono cimentati in una parte puramente laboratoriale.
Insieme abbiamo cercato di capire cos'è un rifiuto, perché debba essere definito una risorsa e cosa fare per ridurne la formazione. Importante è infatti riciclare, ma prima di tutto ridurre, riutilizzare (anche in modo creativo) e riparare. Queste sono alcune delle parole chiave dell'economia circolare che dobbiamo fare proprie e utilizzare nella vita di tutti i giorni. Solo così possiamo ridurre l'inquinamento da marine litter e da microplastiche. Riciclare la plastica non basta! scopriamo che non tutta la plastica che usiamo si può riciclare. Ne produciamo e usiamo troppa, soprattutto quella monouso, quando potremmo utilizzare prodotti durevoli, lavabili, sfusi, alla spina o con imballaggi in carta o vetro e alluminio. Qualche ragazzo utilizza le cannucce lavabili, una ragazza ha un kit per realizzare sapone casalingo, altri hanno nonne che producono ancora sapone per bucato in casa. Quasi tutti bevono acqua del rubinetto. Dopo aver condiviso buone pratiche ci dedichiamo all'ideazione di manifesti ambientali per sensibilizzare genitori e cittadini su quanto abbiamo imparato. Ci dividiamo in gruppi e partiamo dal rielaborare i consigli dei disciplinari utilizzati nel progetto ABC. Si tratta di un progetto portato avanti da Marche a Rifiuti Zero nel Piceno per ridurre i rifiuti presso le attività commerciali. Ogni tipologia di attività ha un apposito disciplinare di buone pratiche. I ragazzi ne scelgono una per gruppo e iniziano a creare slogan fantasiosi e d'effetto per proteggere l'ambiente.
Le sezioni con indirizzo informatico continueranno il lavoro al pc, gli indirizzi tradizionali realizzeranno invece il manifesto finale su carta riciclata e colorata con scarti alimentari, donata dall'associazione.
In programma una visita presso un impianto di selezione e trattamento di rifiuti.