
Domani, venerdì 20 ottobre, alle ore 12:00, nella sala Rossa del Comune di Pesaro (piazza del Popolo 1 ), si terrà la conferenza di presentazione del percorso Pesaro verso Zero Waste per un rilancio della raccolta differenziata dei rifiuti a Pesaro.
Il percorso del Comune verso Rifiuti Zero è stato già avviato il 7 luglio scorso, con la presentazione, da parte di Rossano Ercolini, Presidente di Zero Waste Europe e vincitore del Nobel alternativo per l’ambiente, del libro IL BIVIO: un vero e proprio manifesto per la rivoluzione ecologica.
In tale occasione, l'Assessora alla Sostenibilità del Comune di Pesaro Maria Rosa Conti, ha dialogato con Ercolini per approfondire gli aspetti della Strategia Rifiuti Zero. E sarà proprio lei, domani, a illustrare la Strategia Rifiuti Zero ai giornalisti e ai cittadini.
Com’è noto, l’associazione Zero Waste si muove da anni a livello nazionale ed internazionale per sostenere attività di sensibilizzazione ambientale finalizzate allo sviluppo sostenibile. I Comuni italiani che hanno adottato la strategia Rifiuti Zero sono oltre 330 per un totale di oltre 7,2 milioni di abitanti. Nella provincia di Pesaro si registra la recente adesione del piccolo Comune di Mondavio, mentre nelle Marche sono circa 20 i Comuni Rifiuti Zero.
In linea con le più recenti direttive dell’Unione europea, la Strategia rifiuti zero intende ricollocare l'economia in un contesto ambientale dove economia ed ecologia sono due facce della stessa medaglia. Occorre riprogettare la vita ciclica delle risorse in modo tale da riutilizzare tutti i prodotti per ridurre la quantità di rifiuti da inviare in discarica. E ridurre il consumo di risorse, riducendo i rifiuti all’origine (meno imballaggi, meno monouso, più oggetti riutilizzabili e più riparazioni).
Questo approccio implica un profondo cambio di mentalità: smettere di vedere il rifiuto solo come tale, pensare che ciò che finisce nel cassonetto non solo può essere molto meno ma può essere anche ricchezza, non scarto ma risorsa.
Per questo è necessario attivare il cambiamento dal basso, coinvolgere i cittadini, le scuole, le associazioni, ma anche le imprese e i negozianti, tutti devono lavorare al recupero delle risorse che sprechiamo ogni giorno, per noi e per le future generazioni.
E per questo abbiamo proposto al Comune di Pesaro di attivare, insieme ai cittadini e alle altre associazioni del territorio, un Osservatorio sui rifiuti e sulla tutela dell’ambiente, con il compito di monitorare il percorso verso Rifiuti Zero, indicando criticità e soluzioni per rendere tale percorso verificabile, partecipato e costantemente in grado di aggiornarsi, anche alla luce dell'evolversi del quadro nazionale ed internazionale.
Tutto ciò in linea con la recente revisione dell'art. 9 della Costituzione, che ha inserito la tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi accanto alla tutela del paesaggio tra i principi fondamentali della Carta costituzionale, anche nell'interesse delle future generazioni e con la dichiarazione dell’Assemblea generale dell’ONU del 21 settembre 2022, secondo cui l’accesso ad un ambiente pulito, sano e sostenibile è un diritto umano universale.