Sono molto felice – esordisce l’Assessore Belletti davanti ad una gremita platea di studenti dell’Istituto Via Tacito - di constatare che le scuole hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa e stanno procedendo a mettere in campo i loro progetti.
Abbiamo già incontrato più volte il Liceo Da Vinci e l’Ipsia, con le classi di Meccanica. Martedì scorso abbiamo visto gli alunni della Scuola media Regina Elena, con cui abbiamo parlato di mobilità sostenibile e di come ridurre le emissioni di CO2, ad esempio andando a scuola e al lavoro a piedi o in bicicletta, oppure utilizzando il car pooling. I ragazzi potrebbero impegnarsi in questo senso a organizzare giornate dedicate alla mobilità sostenibile.
Tra gli altri argomenti trattati, è emersa la possibilità di fare una raccolta di RAEE (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) per poter recuperare i componenti di cui sono fatte queste apparecchiature (cellulari, radio, computer) che vengono definite “terre rare” perché queste materie prime si trovano solo in alcune parti del Mondo e la loro estrazione è molto complessa.
Oggi invece qui alla Scuola Mestica parleremo di acqua, una risorsa veramente preziosa. Vedremo come si può ridurre il consumo dell’acqua a scuola attraverso, ad esempio, cartelli che ricordano a tutti di chiudere l’acqua. Impareremo anche a ridurre l’uso delle bottiglie di plastica portando a scuola una borraccia da riempire con l’acqua del rubinetto. Si tratta di una pratica che sembra scontata, ma che ci aiuta fin da subito a ridurre il nostro impatto sull'ambiente. E capiremo insieme le buone pratiche per ridurre lo spreco di acqua a casa.
Siete quindi tutti invitati a partecipare al Premio con piccoli e grandi progetti. Le candidature scadono il 29 Marzo 2024, un’opportunità concreta per far conoscere le vostre iniziative. Oltre al riconoscimento, Il Premio valorizza i collegamenti nella società civile, il coinvolgimento giovanile e i progetti sostenibili. Costruiamo insieme un futuro sostenibile per Civitanova e oltre.
La città di Civitanova Marche ha indetto questa pubblica selezione per l'assegnazione del Premio Ambasciatore della transizione ecologica 2024 per incoraggiare le iniziative delle scuole, delle imprese, dei professionisti, dei cittadini e delle associazioni che si distinguono per il loro impegno nel diffondere il messaggio della transizione ecologica e che contribuiscono in misura considerevole a promuovere lo sviluppo sostenibile della Città di Civitanova.
Nello specifico, il Premio si propone di dare la giusta visibilità a iniziative efficaci, innovative e creative, realizzate sul territorio di Civitanova, che siano volte a promuovere una transizione giusta verso un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici.
L'incontro è volto quindi a illustrare il bando nel dettaglio e fornire i necessari chiarimenti a coloro che vogliono partecipare al bando presentando i loro progetti, le loro idee e le iniziative che intendono candidare. Il bando è disponibile al link
https://www.comune.civitanova.mc.it/avvisi-cms/premio-ambasciatore-transizione-ecologica-domanda/
Con questo Premio si intende stimolare le iniziative dal basso, in quanto le comunità e i cittadini decidono sempre più spesso di essere parte della soluzione piuttosto che del problema. Questi attori svolgono un ruolo cruciale nel guidare i processi di transizione locali, trasformando le economie locali e contribuendo anche a modificare le norme e i comportamenti.
In questo senso il Premio vuole coinvolgere tutti coloro che avvertono l’urgenza dell’azione, attraverso l’ideazione e la promozione di progetti sostenibili, realizzati dai giovani, dalle associazioni del territorio, ma anche dai professionisti, dal mondo produttivo e dalle aziende che si impegnano in progetti di transizione. Per ciascuna di queste categorie sarà conferito un Premio.
Il Premio consiste nel mettere a disposizione dei vincitori alcuni professionisti in grado di accompagnarli nelle successive fasi di realizzazione del progetto, con la scrittura di un vero e proprio progetto urbanistico da sottoporre alle Istituzioni pubbliche e alle banche per valutarne la fattibilità tecnico-economica. Allo stesso tempo il progetto sarà l’oggetto di una o più iniziative promozionali, realizzate da una agenzia specializzata, che possano far conoscere alla cittadinanza il vincitore del Premio e l’importanza dell’applicazione di buone pratiche locali.